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Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - Il Romanticismo, un movimento di libertà e giustizia. Patrioti e intellettuali, artisti e soldati - 2 MELODRAMMA E RISORGIMENTO - Giuseppe Verdi, il musicista simbolo del Risorgimento - La battaglia di Legnano: brani significativi – II parte

La battaglia di Legnano: brani significativi – II parte

CAVALIERI Fra queste dense tenebre,

fra il muto orror di questi consci avelli,

sull’invocato cenere

de’ padri qui giacenti e dei fratelli,

ripetasi l’accento

del sacro e formidabil giuramento
(Atto III, scena I)

ARRIGO Campioni della morte, un altro labbro

a proferir s’accinge

il magnanimo voto, un altro core

a mantenerlo è presto,

pugnando al nuovo dì contro al rapace

fulvo signor, che avanza

pe’ campi di Legnano.

[…]

ARRIGO Son per valore l’ultimo forse,
ma per santo amore della patria

comun primier m’estimo.

[…]

GIURAMENTO DEI LOMBARDI

Giuriam d’Italia por fine ai danni,

cacciando oltr’Alpe i suoi tiranni.

pria che ritrarci, pria ch’esser vinti,

cader fra l’armi giuriamo estinti.

se alcun fra noi, codardo in guerra,

mostrarsi al voto potrà rubello,

al mancatore nieghi la terra
vivo un asilo, spento un avello
:

siccome gli uomini Dio l’abbandoni,

quando l’estremo suo dì verrà:

il vil suo nome infamia suoni

ad ogni gente, ad ogni età.
(Atto III, scena II)

ROLANDO O figlio!...

Vittoria il ciel promise

all’armi nostre, ma vittoria è prezzo
di sangue
! E dove il mio

tutto spargessi...

LIDA Non seguir!

ROLANDO Tu resti

insegnatrice di virtude a lui. (Accennando il figlio)

LIDA (Ed a tanti martir serbata io fui!)

ROLANDO Digli ch’è sangue italico,

digli ch’è sangue mio,

che dei mortali è giudice

la terra no, ma Dio!

E dopo Dio la patria

gli apprendi a rispettar.
(Atto III, scena IV)

LIDA Fra i perigli di guerra,

il forte per la patria espone

la vita, e s’egli cade,

al pianto del cordoglio

mescono i cari suoi pianti d’orgoglio.

ma tal non è di te, di te che fermo
ad ogni costo hai di morir
.

[…]

ARRIGO Ah! Sì... lo veggo...

è il drappello della morte!...

Oh furor!... Quei prodi vanno

a salvar la patria, ed io!...

«Ov’è Arrigo?» sclameranno,

«Si nascose...»

[…]

«Teme il ferro dei nemici...

Un infame, un vile egli è!»

No... vi seguo...

[…]

Viva Italia!
(Atto III, scena VIII)

POPOLO O tu che desti il fulmine,

che ciel governi e terra,

i figli della patria

reggi nell’aspra guerra,

noi l’imploriamo in lagrime

dei sacri altari al pie’.

LIDA 

[…]

Salvi d’Italia, pietoso Iddio,

gli eroi più grandi io chieggo a te.

Voto d’un popolo è il voto mio!

Amor di patria favella in me!
(Atto IV, scena I)

TUTTI Dall’Alpi a Cariddi echeggi vittoria!

Vittoria risponda l’Adriaco al Tirreno!

Italia risorge vestita di gloria!...

Invitta e regina qual era sarà!
(Atto IV, scena II)

ARRIGO, poi LIDA e ROLANDO Non mento... error nefando

sarìa mentir... spirando...

Chi muore per la patria

alma sì rea non ha!

GLI ALTRI (Di sue virtudi il premio

in ciel fra poco avrà!)
(Atto IV, scena III)

Attività

1) Il giuramento dei patrioti lombardi richiama per contenuti e linguaggio il Giuramento di Pontida di Giovanni Berchet (1783-1851), che fa parte del poemetto Le fantasie (1829). Confronta i due testi, sottolineando i temi e i vocaboli comuni.

2) Quali sono nella Battaglia di Legnano di Verdi gli elementi di realtà storica e quali quelli di finzione scenica? Consulta Internet e confrontalo con il libretto dell’opera.

3) Qual era la situazione politica a Roma quando andò in scena La battaglia di Legnano? Perché un’opera di così esplicito contenuto patriottico poté essere rappresentata a Roma? Quali interventi dovette operare Verdi, perché l’opera potesse essere rappresentata in seguito, prima dell’unità d’Italia? Sulla Repubblica Romana puoi consultare:

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