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Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - Il contesto internazionale. Movimenti e istituzioni - 4 POLITICHE E IDEOLOGIE NELL’OTTOCENTO - L’impero multiculturale

L’impero multiculturale

L’Europa è stata la culla di un’altra istituzione, la cui origine si perde nella notte dei tempi: l’imperoNell’Ottocento in Europa esisteva l’Impero austriaco guidato dalla casa d’Asburgo, più a est l’Impero russo, per non parlare di quello turco-ottomano, collocato però nella confinante Asia.
Nel 1871 venne poi fondato l’Impero germanico, ma con una Costituzione che limitava in parte il potere dell’imperatore. Infatti nacque come impero federale perché garantiva autonomia ai territori prima indipendenti, ai regni, alle libere città, alle regioni e ai principati, che erano confluiti nell’impero, in gran parte costituito dal Regno di Prussia.
L’impero di riferimento per tutti era l’antico Impero romano: non per niente l’appellativo dell’imperatore tedesco era “Kaiser”, mentre di quello russo era “Czar”, traduzioni di “Cesare”. Ma nell’immaginario comune dei popoli centroeuropei era forte il richiamo al millenario Sacro Romano Impero germanico, sorto dal disfacimento dell’impero di Carlo Magno, di cui si voleva offrire una versione moderna.
L’impero di per sé era un’istituzione politica autoritaria che offriva però altri vantaggi in sostituzione dell’assenza di libertà: l’Impero austriaco, considerato “l’impero perfetto”, era multietnico e multiculturale, perché aveva mantenuto per secoli forme di tolleranza che consentivano la convivenza di popoli diversi. Solo l’affermarsi dell’idea di nazione nell’Ottocento e la lotta per i diritti politici nati con la Rivoluzione francese scatenarono le lotte per l’indipendenza delle nazionalità presenti al suo interno, che lo fecero implodere.

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Stemma imperiale dell'Impero austriaco, usato dal 1866 al 1915

Dell’Impero germanico si è detto prima, mentre quello russo, anch’esso multietnico, era arcaico e fortemente autoritario, certamente il più arretrato dei tre.
Il continente europeo risultava quindi politicamente bifronte: a ovest prevalevano gli stati nazionali che si stavano avviando verso forme di democrazia più o meno effettive, al centro e a oriente prevalevano gli imperi.
Oggi si sta assistendo a una nostalgica riabilitazione storica degli imperi europei, per un elemento derivato in fondo dall’antica origine medievale, che li rende inaspettatamente moderni: la convivenza di popoli diversi, facendo scivolare in secondo piano la mancanza dei diritti politici. Sembra la realizzazione dei principi di multietnia e multiculturalità che la globalizzazione ha reso prepotentemente attuali.

Attività

Tenendo conto anche delle due unità precedenti, completa la tabella inserendo le caratteristiche appartenenti alle tre forme di Stato analizzate; poi fai le tue considerazioni sui dati inseriti e sulle informazioni tratte da quanto hai appreso in queste unità.

Adesso rispondi alle seguenti domande:

  1. Quali aspetti appartenenti a ogni tipologia di Stato sono più vicini al nostro mondo attuale?

  2. Perché?

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