Guida alla Lettura
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - L’impresa dei Mille - 4 INTERPRETAZIONI E PISTE DI LAVORO - 4.3 Le fonti - Fonti consultate
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - L’impresa dei Mille - 4 INTERPRETAZIONI E PISTE DI LAVORO - 4.3 Le fonti - Fonti consultate
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - L’impresa dei Mille - 4 INTERPRETAZIONI E PISTE DI LAVORO - 4.3 Le fonti - Referenze delle immagini utilizzate nel modulo
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - L’impresa dei Mille - 4 INTERPRETAZIONI E PISTE DI LAVORO - 4.3 Le fonti - Referenze delle immagini utilizzate nel modulo
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - L’impresa dei Mille - 4 INTERPRETAZIONI E PISTE DI LAVORO - 4.3 Le fonti - Referenze delle immagini utilizzate nel modulo
Fonti consultate
L’impianto manualistico serve poco
L’impianto manualistico serve poco
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - La guerra nell’Ottocento: le battaglie e i modi di combattere nel Risorgimento - 3. Le forze armate - Bersaglieri e corazzieri
Referenze delle immagini utilizzate nel modulo
Bersaglieri e corazzieri
Fare l'Italia, fare gli italiani
Il processo di unificazione nazionale
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - Gli stati preunitari: origine, restaurazione, moti liberali - 2 SPAZI, TEMPI, EVENTI - Gli stati italiani dopo il Congresso di Vienna
Gli stati italiani dopo il Congresso di Vienna
Il Congresso di Vienna ridisegnò la carta politica della penisola italiana, riportando sul trono i sovrani che Napoleone aveva esautorato. Per questo motivo il periodo 1820-1848 è stato denominato dagli storici “Restaurazione”.
L’Italia, a parte la breve parentesi del biennio 1848-1849, mantenne l’assetto territoriale definito con il Congresso di Vienna, fino al 1859-1860, quando la Seconda guerra d’indipendenza, i plebisciti e la Spedizione dei Mille portarono all’unificazione del paese e, il 17 marzo 1861, alla proclamazione del Regno d’Italia.
Navigando nel modulo puoi trovare informazioni sull’origine, la restaurazione, i moti liberali e l’estinguersi degli stati preunitari rappresentati nella carta.