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Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - Il Romanticismo, un movimento di libertà e giustizia. Patrioti e intellettuali, artisti e soldati - 2 MELODRAMMA E RISORGIMENTO - Gaetano Donizetti - Gli esiliati in Siberia (o Otto mesi in due ore Elisabetta)

Gli esiliati in Siberia (o Otto mesi in due ore Elisabetta)

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Allestimento per il primo atto a Napoli, 1827

Prima rappresentazione: 13 maggio 1827, Napoli, Teatro Nuovo.

Autore del librettoDomenico Gilardoni (1798-1831), librettista italiano.

Breve presentazione: Gli esiliati in Siberia è un melodramma romantico in tre atti. Il testo fu a più riprese rimaneggiato ed eseguito anche con titoli diversi: Otto mesi in due ore o Elisabetta o La figlia dell’esiliato. La vicenda era tratta dal dramma di Luigi Marchionni (1791-1807) La figlia dell’esiliato, ossia Otto mesi in due ore, che l’autore stesso dice ispirato al romanzo della scrittrice francese Sophie Ristaud Cottin (1770-1807).
‎L’opera riprende la storia, realmente accaduta, di una ragazza che nel 1804 attraversò a piedi e da sola le steppe della Siberia per arrivare alla presenza dello zar e chiedergli la grazia per suo padre calunniato e ingiustamente esiliato. L’azione si svolge in Siberia nei primi due atti e a Mosca nel terzo.
Non mancano, pur nella drammaticità della vicenda, gli effetti comici prodotti da un personaggio, Michele, che si esprime in dialetto napoletano. Tuttavia, nelle edizioni successive alla prima (1827) i connotati comici si andarono progressivamente attenuando, mentre fu dato maggiore risalto ai toni patetici e sentimentali.

Trama: https://it.wikipedia.org/wiki/Otto_mesi_in_due_ore

Libretto completo: puoi scaricare il pdf del libretto completo de Gli esiliati in Siberia, cliccando sull'icona.

Puoi vedere un video con l’esecuzione musicale della Marcia da Gli esiliati in Siberia al seguente link:

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