Aspetti dominanti nei due paesi a confronto dal 1820 al 1830 circa

 

In Italia scoppiano numerosi moti liberali e indipendentisti organizzati da gruppi per lo più alto borghesi e aristocratici, che militavano in organizzazioni segrete come quella dei Carbonari. Dopo brevi successi, si concludono tutti con un fallimento.
In Germania continua la tradizione dell’assolutismo illuminato, con piccole riforme dall’alto che prendono corpo nella progressiva abolizione di dazi doganali. Nella cartina del 1828 è in evidenza la Zollverein (Unione doganale) della Germania del Nord, del Centro e del Sud. Nel frattempo un ampio movimento liberal-nazionalista cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica all’idea di unificare il territorio tedesco, ma viene presto represso.