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Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - Il Romanticismo, un movimento di libertà e giustizia. Patrioti e intellettuali, artisti e soldati - 1 PITTURA E RISORGIMENTO - La pittura risorgimentale: i pittori-soldato - Il Risorgimento tradito? Delusione e denuncia della guerra

Il Risorgimento tradito? Delusione e denuncia della guerra

Altri pittori ancora denunciarono, a distanza di anni dal raggiungimento dell’unità, gli orrori della guerra e il sacrificio di tanti anonimi eroi.

Lo scoppio del cassone di Giovanni Fattori

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Giovanni Fattori, Lo scoppio del cassone, 1880 ca., olio su tela, 84,5x139,5 cm, Galleria internazionale di arte moderna Ca’ Pesaro, Venezia.

In questo dipinto, che ci appare come un’istantanea fotografica, il pittore registra uno dei tanti incidenti, ordinari e nello stesso tempo drammatici, della guerra. Un cassone militare, che trasporta polvere da sparo o munizioni, scoppia, rovinando sui cavalli imbizzarriti e sui soldati scagliati violentemente a terra.

Lo staffato di Giovanni Fattori

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Giovanni Fattori, Lo staffato, 1878-1879, olio su tela, 90x130 cm, Galleria d’arte moderna, Firenze.

Un dramma simile a Lo scoppio del cassone si consuma anche in questo quadro. In una giornata priva di sole un cavallo, spaventato forse da uno sparo, si lancia in un forsennato galoppo disarcionando il suo cavaliere. Con un piede rimasto impigliato nella staffa, il povero soldato è trascinato nella polvere del sentiero desolato e spoglio su cui spicca una lunga striscia di sangue.

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