Guida alla Lettura
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L’impianto manualistico serve poco
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Bersaglieri e corazzieri
Fare l'Italia, fare gli italiani
Il processo di unificazione nazionale
Sei in: Fare l'Italia, fare gli italiani - L'impresa dei Mille - 1 IL TEMA - La bella Gigogin, la colonna sonora dell’impresa
La bella Gigogin, la colonna sonora dell’impresa
La bella Gigogin – Copertina della partitura
Secondo la testimonianza di Giuseppe Bandi La bella Gigogin composta da Paolo Giorza sui versi di antichi canti lombardi e piemontesi costituì la colonna sonora della spedizione. La canzone, che aveva debuttato il 31 dicembre 1858 al Teatro Carcano di Milano, divenne immediatamente popolare per il suo significato allegorico e patriottico.
Rataplàn tambur io sento
che mi chiama alla bandiera
oh che gioia oh che contento
io vado a guerreggiar.
Rataplàn non ho paura
delle bombe e dei cannoni
io vado alla ventura
sarà poi quel che sarà.
E la bella Gigogìn col tremille-lerillellera
la va a spass col sò spingìn col tremille-lerillerà.
Di quindici anni facevo all’amore
dàghela avanti un passo
delizia del mio cuore.
A sedici anni ho preso marito
dàghela avanti un passo
delizia del mio cuore.
A diciassette mi sono stradìta
dàghela avanti un passo
delizia del mio cuor.
La vén, la vén, la vén a la finestra
l’è tutta, l’è tutta, l’è tutta inzipriada
la dìs, la dìs, la dìs che l’è malada
per non, per non, per non mangiar polenta
bisogna, bisogna, bisogna aver pazienza
lassàla, lassàla, lassàla maridàre
bisogna, bisogna, bisogna aver pazienza
lassàla, lassàla, lassàla maridàr.
Le baciai, le baciai il bel visetto,
cium, cium, cium
La mi disse, la mi disse: oh mio diletto
cium, cium, cium:
là più basso, là più basso, in quel boschetto,
cium, cium cium,
anderemo, anderemo a riposar.
E la bella Gigogìn col tremille-lerillellera
la va a spass col sò spingìn col tremille-lerillerà.
Guida alla Lettura
Per noi oggi sarebbe difficile capire, senza spiegazioni, il significato allegorico di questa famosa canzone, ma ai tempi fu subito chiaro a tutti che si trattava di un invito a Vittorio Emanuele II, perché facesse un passo avanti («daghela avanti un passo») e si decidesse a far guerra all’Austria. Quale significato ha la polenta che la bella Gigogin non vuol mangiare? Per comprendere meglio le allegorie del testo, consulta il sito Wikipedia.
Ascolta la musica e le parole, facendo attenzione in particolare alle prime strofe. Quali sentimenti e stati d’animo esprimono? Come si sentivano i giovani in partenza per la guerra? Ti pare di poter condividere questo sentimento? Esponi la tua opinione e confrontati con i compagni.