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Quale ruolo per le donne nell’Italia risorgimentale e dopo l’unità?

La narrazione degli eventi del Risorgimento vede come protagonisti soprattutto gli uomini. Accanto a loro compaiono a volte madri, mogli, amiche a cui i protagonisti scrivono o con cui fuggono in esilio. Le donne però restano quasi sempre sullo sfondo.

Ma davvero il ruolo delle donne fu solo quello di mogli, madri o amiche che incoraggiano, aspettano o, purtroppo, piangono chi è caduto? Oppure esse parteciparono al Risorgimento in prima persona? Certamente non in massa, ma ci furono patriote di ogni ceto sociale che aderirono alle idee liberali, repubblicane, patriottiche (soprattutto quelle colte) o che parteciparono attivamente alle mobilitazioni per la libertà e l’indipendenza durante le Cinque Giornate di Milano, la difesa della Repubblica Romana, l’impresa dei Mille e in molte altre occasioni. Erano mosse dalla speranza di una vita migliore, della fine dei soprusi che umiliavano loro, i propri mariti e compagni, i figli. La questione, infatti, non era una scarsa sensibilità delle donne rispetto al dibattito politico e al processo di costruzione dell’Italia, ma la loro condizione di vita nell’Ottocento, che poneva limiti concreti all’impegno pubblico di molte.

E dopo il Risorgimento? Le donne non ebbero diritto al voto. Certo non solo loro: gran parte della popolazione italiana non si vide riconosciuta questa prerogativa, che rimase legata al censo e all’alfabetizzazione fino al 1912. Tra le donne, però, neppure quelle che disponevano di beni e proprietà e che avevano una certa cultura poterono votare per diversi decenni ancora. In quali campi indirizzarono quindi le proprie energie e le proprie capacità?

Molte storie di vita che potrai rileggere in questo modulo, ti daranno delle indicazioni sulle condizioni e sulle scelte delle donne riguardo il lavoro, la famiglia, la cultura e la politica durante il Risorgimento e nel periodo successivo alla proclamazione del Regno d’Italia e al suo completamento.

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La mappa rappresenta gli ambiti e i modi della partecipazione femminile al Risorgimento.

CREDITS

Autrici e responsabili del progetto: Silvana Citterio, Cristina Cocilovo, Marina Medi, Antonella Olivieri


Autrici - Collaboratrici: Sandra Baricelli per le carte originali, Giuliana Boirivant per “Melodramma e Risorgimento” in Modulo 8 Il Romanticismo, un movimento di libertà e giustizia. Patrioti e intellettuali, artisti e soldati, Adriana Sartori per “Pittura e Risorgimento” in Modulo 8 Il Romanticismo, cit. e alcune biografie.


Curatela e coordinamento progettuale: Silvana Citterio


Implementazione testi: Silvana Citterio, Mattia del Giudice (Fare l’Italia, fare gli italiani: il processo di unificazione nazionale. Moduli 1, 2, 3, 4, 5, 6), Elena Rossi (Fare l’Italia, fare gli italiani: il processo di unificazione nazionale. Moduli 7, 8, 9,10, 11; Fare l’Italia e gli italiani Primaria; Guida docente)


Progettazione: Mattia del Giudice

Copertina: Noa Carpignano (da Carlo Stragliati, Episodio delle Cinque Giornate in Piazza S. Alessandro, Museo del Risorgimento Milano)

Contatti:


silvcitt@gmail.com

milanosifastoriablog@gmail.com

Referente progetto: Silvana Citterio

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